2 dicembre 2008

Famiglia...

In un libro che ho letto tempo fa, la protagonista si era sposata piuttosto presto e commentava la sua nuova vita con tristezza e amarezza per la libertà di cui non aveva mai goduto perché era uscita da una famiglia per entrare subito in un'altra.
In effetti, per godere un po' della propria libertà, della propria vita, prima di sposarsi o andare a convivere con qualcuno, sarebbe salutare passare un po' di tempo da "soli".
Circondati da amici, conoscenti, parenti anche, ma vivere sotto un tetto diverso da quello genitoriale, entro mura diverse.
Al giorno d'oggi questo richiede sacrifici anche maggiori di quelli che richiede la convivenza all'interno del proprio nucleo famigliare d'origine.
Economicamente significa proprio "andare a cercare il freddo per il letto".
Perché vivere in ristrettezze economiche solo per "sbarazzarsi" della propria famiglia?!
D'altro canto però, continuare a vivere sotto lo stesso tetto dei propri genitori può significare, a volte, sacrificare la propria vita, la propria esistenza per poterli accontentare.
Il problema si fa serio nel momento in cui le persone che dovrebbero amarti, proteggerti, consolarti e lasciarti libero, ti danno per scontato.
Danno per scontato che tu sei lì, apposta per loro. Forse pensano addirittura che glielo devi perché sei loro figlio. Nemmeno si pongono il problema che tu potresti avere bisogno di vivere la tua vita in santa pace senza dover ogni santo giorno dire "sì" a tutto ciò che ti chiedono.
Anzi, ti danno così tanto per scontato che la prima volta che ti azzardi a dire "no" cominciano ad accusarti di essere un fannullone, un irresponsabile, uno scansafatiche, un egoista.

Quando si arriva a questi punti, è il caso di riprendere le redini della propria vita e cominciare a far capire alle persone che ci vivono attorno che la realtà delle cose deve cambiare.
Bisogna ridarsi il rispetto e la libertà che si merita.
Bisogna riprendere in mano il proprio valore e, se necessario, "sbatterlo" in faccia anche alle persone a noi più care.

Soprattutto, bisogna rendersi conto che se si vuole una vita sana e diversa da quella che si è sempre avuta, non bisogna aspettarsi che cambino le persone, ma bisogna cambiare le situazioni, i contesti, gli ambienti.
Tutto questo per dire..............

Quando si "mette su" famiglia, mai "metterla su" troppo vicino a nuclei famigliari già esistenti, specialmente se quei nuclei sono i propri!